WE, US AND OTHER GAMES
Coreografia e regia Dunja Jocic
Interpreti Anita Bonavida, Lorenzo Capozzi, Mario Laterza, Giuliana Mele, Mateo Mirdita, Alessandro Piergentili, Miriam Raffone, Martina Staltari
Musica originale Renger Koning
Attore Milutin Dapcevic
Disegno luci Marco Policastro
Dramaturgia Nikola Zavisic
Testo originale Barbi Markovic
Costumi Anna Coluccia
Traduzione testo Mascha Dabic
Una produzione Spellbound in coproduzione con Birds Productions, Bolzano danza e con il contributo del Ministero per la Cultura.
Per la prima volta la coreografa serba-olandese Dunja Jocic firma un lavoro a serata su commissione per Spellbound Contemporary Ballet con cui aveva già collaborato nel 2016 in occasione del progetto “La Mode” diretto da Tomoko Mukayiama.
Prima assoluta a Bolzano Danza , che ne è coproduttore, “We, us and other games” propone una riflessione sulle relazioni interpersonali nell’era digitale attraverso l’esperienza del gioco. Come scrive Alessandro Baricco nel suo famoso saggio “The game”, i giochi virtuali sono una sorta di cavallo di Troia della verità e della sperimentazione del nostro rapporto con gli altri.
La Jocic sembra sostenere la stessa tesi in questa creazione: nuove gerarchie sociali e nuovi piani relazionali si delineano nella virtualità del terzo millennio e una crasi si compie tra chi resta ancorato alla propria realtà – un padre che va alla ricerca della propria figlia – e chi fugge verso mondi virtuali, per altro sempre piu’ brutali.
“We, Us and other games” è una creazione di danza ma anche un’esperienza di gioco che solleva interrogativi sulle relazioni interpersonali in uno spazio virtuale sullo stesso, sulla proprietà virtuale e sulle gerarchie sociali.